Shopping, alla calabrese
"Ciao Olga-prova questo!" dice Giuliano Pitarri, il fruttivendolo del mercato locale che ha un sorriso amichevole e un accento calabrese. Presenta a Nonna Olga con un pezzo di melone aromatico e abbronzato dal sole dalla punta del suo coltello per verdura Amici di WÜSTHOF. "Stamattina ho preso il cantalupe fresco da Francesco. L'ha scelto ieri."
Nonna Olga va da Giuliano, sorridendo, per togliere il melone dal suo posatoio. Si conoscono da così tanto tempo che le loro delizie alimentari possono essere condivise senza parole.
"Un buon pasto inizia con ingredienti freschi, buoni coltelli e ricette provate e testate", dice Giuliano. "È facile ottenere cibo conveniente dal supermercato, soprattutto se hai una famiglia numerosa, ma solo le verdure appena preparate hanno quel sapore giusto, quella freschezza."
La città di Castello,, è un fertile paesaggio rurale non lontano dai piedi del Pollino, un massiccio dell'Appennino meridionale. È un paradiso ecologico per la frutta e la verdura autoctone. La zona è nota per la "cipolla rossa di Tropea", una cipolla dolce e delicata, molto famosa al di là della Calabria, nonché per le olive, le arance di bergamotto, le pesche, le patate e i pomodori maturi e succosi.
Nonna Olga è venuta nel negozio di Giuliano per ispirarsi; in serata ha in programma una festa a Castello di Serragiumenta per la famiglia e gli amici. Mentre lei e Giuliano parlano di piatti classici locali e di ricette tradizionali di famiglia, il suo cestino comincia a riempirsi di prodotti della regione, e il menù viene deciso poco a poco. Nonna Olga invita Giuliano alla festa di stasera, naturalmente; i buoni amici sono sempre inclusi in Calabria.